Viviamo un’epoca storica, inaspettata, ed alla quale eravamo impreparati.

Stanno emergendo diverse tematiche analizzate in precedenza, che oggi stanno avendo maggiore risonanza.

Facciamo la fotografia di oggi!

La popolazione oltre 65 anni è in crescita, abbiamo maggiori over 60 rispetto agli under 30, ci sono 13.500 ultracentenari.

Ci sono 16.000 nascite in meno all’anno, le coppie senza figli sono 16,8 %, aumentano le persone singole.

I settantenni di oggi, vanno in palestra, vanno a teatro, viaggiano, insomma hanno un tenore di vita diverso rispetto ai settantenni di prima.

Ogni anno si celebrano circa 3.000 matrimoni tra over 70 e badanti.

16 milioni di pensionati vivono con pensioni inferiori ai €.1.000 al mese.

Nel 2020 arriva il Covid e si aggiungono ulteriori tematiche da affrontare

La sanità pubblica sospende diversi esami:

12,5 milioni di esami diagnostici

20,4 milioni di analisi al sangue

13,9 milioni di visite specialistiche

1 milione di ricoveri

E chi non può attendere i tempi della sanità pubblica?

19,6 milioni di persone si pagano le cure mediche con risorse proprie, un cittadino su due.

Quale sarà il futuro?

Il ruolo del consulente è fondamentale per trasmettere la cultura finanziaria.

Il tempo, fattore importante per accumulare le risorse che permetteranno di sostenere il tenore di vita e limitare il gap tra ultimo reddito e pensione.

Predisporre per tempo adeguati piani di protezione che possano garantire la qualità della vita e prevenire eventi che possono compromettere la nostra salute, e sostenere le spese mediche che saranno maggiori con il crescere dell’età.

Ci si rende conto che bisogna divulgare la cultura finanziaria, che non comprende soltanto i risparmi, ma la tutela della persona e del patrimonio.

Bisogna sensibilizzare anche i giovani, che sono oggi la categoria più debole in vista del futuro. Bisogna prepararli a costruire il loro domani.Rivolgersi al consulente finanziario/patrimoniale ritengo sia una necessità per tutti.